Due giorni di festa per l’arrivo e il saluto dei Don
Salusssola 27/10/03 * Due giorni di festa per l’arrivo e il saluto dei Don. Quello appena trascorso è stato un fine settimana intenso per la Comunità Salussolese; sabato 25 ottobre ha dato il benvenuto alla nuova guida spirituale Don Lodovico De Bernardi e domenica 26 ottobre ha salutato quella che l’ha guidata per trentanni, Don Gianni Pedrolini. Ci sono stati momenti di gioia e momenti di tristezza; contenti perchè arriva un nuovo sacerdote che porterà in paese rinnovamento, esperienze e vedute diverse, tristi perchè se ne va uno che conosci da sempre, tu conosci i suoi pregi e suoi difetti e lui conosce i tuoi, ricominciare daccapo e sempre dura. La serata di sabato si è aperta con il saluto del sindaco Valter Gauna, che ha ricevuto il nuovo sacerdote sulla soglia della chiesa di Santa Maria. Alla cerimonia d’insediamento ha partecipato anche il sindaco di Trivero signora Clara Mello Rella, Comune di provenienza di Don Lodovico e un gruppo di Triveresi. Presenti numerosi sacerdoti e padri filippini, il nuovo responsabile della zona pastorale pianura don Rino Bombelli, il nuovo diacono Jaquemet con altri diaconi e il provicario generale Don Gianni Sacchi. Durante la Santa Messa è stata letta la bolla vescovile di nomina. All’offertorio alcuni rappresentanti delle comunità sono saliti all’ambone con i frutti e i doni della terra Salussolese. La festa si è conclusa nei locali della Pro Loco dove è stato approntato un rinfresco di torte dolci e salate sfornato ed offerto dalle donne della parrocchia. L’ambiente è stato addobbato e su una parete campeggiava un grosso cartello con la scritta di Benvenuto don Lodovico, ha fatto da corona alla festa. Offerti un set da scrivania, una biro e un libro della vecchia Salussola. Il giorno dopo, domenica 26 ottobre, don Gianni dapprima ha salutato la comunità di Vigellio celebrando colà la sua ultima Messa alle ore 9,30. Alle 11 la Messa “grande” con i saluti e i ringraziamentii ufficiali. Nella chiesa matrice gremita di fedeli c’era il sindaco Valter Gauna e l’amministrazione Comunale con il gonfalone, erano presenti anche il sindaco e il vicesindaco di Olcenengo, paese legato con Salussola da un filo conduttore, il Beato Pietro Levita. All’omelia Don Gianni ha salutato e ringraziato tutti. Di seguito la cerimonia si è spostata nell’aula consiliare del Municipio, dove è stato nominato ufficialmente cittadino onorario di Salussola per motivi pastorali e sociali. Dopo alcune brevi parole del sindaco e i ringraziamenti di Don Gianni, il presidente della Pro Loco Cabrio gli ha donato un bel quadro, opera della pittrice Salussolese Cristina Vogliotti, rappresentante la chiesa di Santa Maria Assunta. E Carlo Cabrio, porgendogli il quadro ed erroneamente dicendogli che quel quadro rappresentava la casa dove Lui ha vissuto per trentanni (intendendo la canonica), Don Gianni gli ha risposto – ” Cabrio sbagliando hai detto la verità, questa è la mia casa, la casa dove ho vissuto per trentanni, la casa di tutti i Salussolesi ” -. Ciao Don Gianni c’era scritto alle pareti della Pro Loco, dove un centinaio di persone si sono fermate a consumare un buffet freddo che il Comune ha gentilmente offerto. Alle 14 la partenza per Trivero, due pullman e tante macchine hanno accompagnato Don Gianni, sono stati circa centocinquanta i Salussolaesi che sono saliti fino lassù al freddo degli 800 metri. Alle 15,15 il benvenuto di Don Dino Lanzone, quello del sindaco di Trivero e quello di un giovane rappresentante il Centro Giovanile, alle 15,30 iniziava la sua prima Santa Messa e la missione in terra Triverese.
claudio circolari