Tizia sposa Caio, avvisi selvaggi ovunque sui monumenti e sulle chiese del paese
Salussola 17/09/2005 – Ha oramai preso piede nel nostro paese, come in altri Comuni limitrofi, annunciare il giorno delle nozze con tanti piccoli avvisi formato A4, appesi ovunque. I tanti Tizia sposa Caio, a colori o in bianco e nero, con stampati cuoricini, anelli o fiori, dentro in una busta di nylon o senza, vengono appesi agli incroci delle strade, alla segnaletica, ai palazzi pubblici, ai monumenti e alle chiese. Ultimata la cerimonia, gli avvisi rimangono appesi dove lo erano stati precedentemente per giorni, per mesi, fino a quando non vengono usurati dal sole o strappati dalla pioggia e dal vento e portati lungo i cigli delle strade, negli antri dei portoni e ai lati delle piazze. Abbiamo visto avvisi del genere appesi sulla targa dell’Ecomuseo, sulla fontana settecentesca, sulla ringhiera del Palazzo Comunale, sui cancelli della chiesa cinquecentesca di San Nicola, sul cancello e sulle seicentesche colonne del pronao della trecentesca chiesa dell’Assunta e sulla trecentesca Porta Urbica. Riportiamo solo i fatti, i commenti si fanno da sè.
cl. ci.