La 143 una strada molto trafficata con flussi di traffico e infrazioni al semaforo
Salussola 02/04/2007 – La 143 una strada molto trafficata con flussi di traffico e infrazioni al semaforo. L’Ares Piemonte, Agenzia Regionale delle Strade, per conto della Provincia di Biella, circa un anno fa dal 10 al 17 di luglio, ha effettuato un rilevamento del traffico sulla regionale 143 nel Comune di Salussola. I dati di traffico sono stati rilevati al km.19,78, su entrambi i sensi di marcia (direzione Biella e direzione Santhià), in maniera continuativa su tutto l’arco della giornata, e in un tratto di strada dove il limite di velocità non consente di superare i 70 km. orari. I rilievi hanno permesso di ottenere dei dati, che hanno portato a delle considerazioni. In un giorno medio della settimana, sono transitati 11.392 autoveicoli. L’orario con la media più elevata di passaggi è stato dalle ore 6 alle ore 18, dove ha transitato circa il 78% di tutti gli autoveicoli giornalieri. I picchi maggiori sono stati tra le ore 16 e le ore 18, dove in alcuni casi, i passaggi hanno rasentato o superato i 1.000 autoveicoli all’ora. I giorni di maggior intensità veicolare sono stati il giovedì e il venerdì, quelli con minor intensità la domenica e il lunedì. Sulla direzione di Biella la media circolante è stata di 5.739 autoveicoli al giorno, invece sulla direzione di Cavaglià – Santhià di 5.653. Su 11.392 veicoli transitati al giorno, 8.625 hanno superato il limite di velocità dei 70 Km. orari consentiti e 2.767 si sono collocati intorno ai 50 e non superato i 70. Le percentuali maggiori di infrazione del limite dei 70 non sono state registrate durante la notte, come si potrebbe pensare, anche se i sensori hanno rilevato veicoli transitanti a oltre i 130 km. orari, ma nelle fasce di traffico del mattino compreso tra le ore 6 e le ore 8, e del tardo pomeriggio tra le ore 16 e le ore 18. Tutti questi dati sono stati presi in considerazione dalla Provincia di Biella e dal Comune di Salussola, tanto che è nato un primo progetto di intervento per portare in sicurezza il tratto di strada a più densità abitativa, quello compreso tra il ponte sull’Elvo e il semaforo. Il progetto è già stato approvato dalla Giunta Comunale, ed è atteso per i prossimi giorni il via ufficiale dell’Amministrazione Provinciale di Biella. L’impianto semaforico tra la strada regionale 143 e le provinciali di Dorzano e la comunale Via Don Cabrio ha oramai i mesi contati, al suo posto sarà costruita una rotatoria e nuova canalizzazione del traffico. I recenti interventi apportati all’incrocio dal Comune, con l’installazione di tre telecamere e sensori, non hanno completamente messo in sicurezza la strada e l’incrocio, le numerose infrazioni rilevate ne sono il segno. Dalla rotatoria sul ponte dell’Elvo fino al confine di Magnonevolo – Cerrione, il lungo rettilineo continua a dare maniera di premere sull’ acceleratore, e dall’altro lato molti automobilisti continuano incautamente a transitare con il semaforo rosso, con il rischio di causare incidenti. Non sono bastate nemmeno le 700 infrazioni rilevate ed elevate nel mese di dicembre scorso e le 500 circa di gennaio, a fermare molte auto davanti a un semaforo rosso. Non c’è un vero e proprio target di chi non rispetta l’alt, ci sono quelli che vanno o ritornano dal lavoro, casalinghe, auto aziendali, camionisti, conducenti di autobus non di linea e persino religiosi. Nel mese di dicembre, i rilievi hanno evidenziato che le infrazioni sono esponenziali alla densità del traffico. Benché si possa pensare, che chi transita con il rosso, lo faccia nelle ore di minor intensità veicolare, come il primo mattino e la sera, i dati lo smentiscono. L’impianto semaforico è in funzione dalle ore 5 alle ore 23, ma il maggior numero di infrazioni è stato rilevato tra le ore ore 8 e le ore 17, con picchi tra le ore 14 e le ore 17. Sembra che i primi dati di gennaio diano il fenomeno infrazioni in tendenza diminutiva. Alcuni giornali hanno anche scritto che Salussola si fa ricca con i soldi degli automobilisti; è vero che nelle casse del Comune stanno entrando più soldi, ma lo scopo del Comune non è quello di spillare soldi alla gente, le multe servono come deterrente per sensibilizzare l’automobilista a rispettare il Codice della Strada. E si sa che quando si mette mano al portafoglio…
in redazione claudio circolari