Domenica 11 marzo Salussola ricorderà l’eccidio avvenuto nel 1945 dove perirono 20 partigiani
67° anniversario dell’eccidio di Salussola
Salussola 10 marzo 2012 – Domani, domenica 11 marzo Salussola ricorderà l’eccidio avvenuto nel 1945 dove perirono 20 partigiani. Boscaglino Francesco, Costa Luigi, Foglia Bruno, Marchesini Walter, Menti Gino, Nicolini Angelo, Ortoleva Giovanni, Picco
Giuseppe, Pela Francesco, Ronchi Antonio, Riboldazzi Guido, Rocca Florindo, Rocca Giulio, Sesia Gaudenzio, Salis Gerardo, Tempia Valente Elvo, Tondi Enrico, Tondi Dante, Tugnolo Rolando, Tosin Valentino; questi sono i nomi dei venti partigiani seviziati e fucilati tra l’8 e il 9 marzo 1945 a Salussola. Da sessantasei anni, Salussola ricorda quel tragico episodio che accadde sul finire della seconda guerra mondiale, mentre i soldati tedeschi si stavano ritirando dal nord Italia e lo sbando di quello che fu l’Esercito Italiano, era in atto una guerra civile. Per via del calendario, quest’anno la data più vicina è domenica 11 marzo. La maggior parte dei cittadini oramai non partecipa più a questo tipo di manifestazioni, dopo 67 anni dall’avvenimento, i molti sono morti e gli ideali si sono assopiti, ma nonostante ciò, il borgo Monte si animerà di molti sindaci con la fascia tricolore e di multicolori gonfaloni comunali. La manifestazione prevede, a iniziare dalle ore 9.30, il ritrovo degli invitati e dei convenuti sui piazzali antistante il Palazzo Comunale, e di seguito la Santa Messa delle 10.00, nella chiesa di Santa Maria Assunta, celebrata dal parroco don De Bernardi. Terminata la Messa, un corteo si snoderà per le vie del borgo fino al sacrario e alla stele, dove verranno deposti fiori e corone d’alloro. Il presidente della locale sezione Anpi signor Sereno Bande, e il sindaco Carlo Cabrio, porteranno i saluti ai convenuti, mentre l’orazione ufficiale sarà tenuta dal senatore Biellese Gilberto Pichetto Fratin e dal presidente provinciale Anpi signor Adriano Leone. [cir.cla./salussola]
