Puntualmente a Salussola ritorna il problema della scuola media
edificio scuola media di salussola |
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Salussola 23 maggio 2016 – Puntualmente a Salussola ritorna il problema della scuola media. Puntualmente, come ad ogni anno nel momento in cui ci si deve iscrivere alla scuola per il prossimo anno scolastico, ritorna il problema della composizione della prima classe della scuola media. Non c’é il numero di iscritti sufficiente a formare la prima classe, e come gli anni scorsi la scuola è in bilico. Anagraficamente i ragazzi ci sono, ma vengono regolarmente iscritti dalle famiglie in un’altra scuola, che è quella Salussolese. Il sindaco Cabrio è preoccupato di tale situazione, tanto da aver avuto colloqui in sede regionale. Ma per quale motivo i ragazzi vengono iscritti altrove lo si può intuire dal dibattito aperto, dallo stesso sindaco, sulla pagina Facebook dell’Amministrazione Comunale di Salussola. E’ il sindaco che apre un dibattito che ha coinvolto i genitori e gli stessi docenti Salussolesi, che non hanno tardato a dare una loro risposta.
” Cari Cittadini, ancora una volta stiamo lottando per salvare le nostre scuole medie, in settimana ho avuto un incontro in Regione, con l’assessore Pentenero, il Provveditore di Biella, ed i dirigenti scolastici della Regione Piemonte, per trovare qualche soluzione percorribile. Ho trovato grande disponibilità da parte di tutti, ma con pochi allievi iscritti la cosa diventa difficoltosa. Faccio un accorato appello a quei genitori che hanno iscritto i loro figli in altre scuole, perché ci ripensino e tornino sui loro passi. Vi ricordo che il Comune rimborsa la spesa dei libri della Prima Media (circa 300 euro) e contribuisce al costo del buono pasto (che ha un costo di 3,90 euro), c’è una borsa di studio di 1.500 euro ai più meritevoli, mette a disposizione lo scuolabus per gite, corsi di nuoto e attività didattiche. Inoltre la formazione didattica è molto buona, ci sono allievi usciti dalle nostre scuole che raggiungono la media del nove. Vi prego di darci una mano per salvare le nostre scuole. Grazie Carlo Cabrio “
Salussola 23 maggio 2016 – Puntualmente a Salussola ritorna il problema della scuola media. Puntualmente, come ad ogni anno nel momento in cui ci si deve iscrivere alla scuola per il prossimo anno scolastico, ritorna il problema della composizione della prima classe della scuola media. Non c’é il numero di iscritti sufficiente a formare la prima classe, e come gli anni scorsi la scuola è in bilico. Anagraficamente i ragazzi ci sono, ma vengono regolarmente iscritti dalle famiglie in un’altra scuola, che è quella Salussolese. Il sindaco Cabrio è preoccupato di tale situazione, tanto da aver avuto colloqui in sede regionale. Ma per quale motivo i ragazzi vengono iscritti altrove lo si può intuire dal dibattito aperto, dallo stesso sindaco, sulla pagina Facebook dell’Amministrazione Comunale di Salussola. E’ il sindaco che apre un dibattito che ha coinvolto i genitori e gli stessi docenti Salussolesi, che non hanno tardato a dare una loro risposta.
” Cari Cittadini, ancora una volta stiamo lottando per salvare le nostre scuole medie, in settimana ho avuto un incontro in Regione, con l’assessore Pentenero, il Provveditore di Biella, ed i dirigenti scolastici della Regione Piemonte, per trovare qualche soluzione percorribile. Ho trovato grande disponibilità da parte di tutti, ma con pochi allievi iscritti la cosa diventa difficoltosa. Faccio un accorato appello a quei genitori che hanno iscritto i loro figli in altre scuole, perché ci ripensino e tornino sui loro passi. Vi ricordo che il Comune rimborsa la spesa dei libri della Prima Media (circa 300 euro) e contribuisce al costo del buono pasto (che ha un costo di 3,90 euro), c’è una borsa di studio di 1.500 euro ai più meritevoli, mette a disposizione lo scuolabus per gite, corsi di nuoto e attività didattiche. Inoltre la formazione didattica è molto buona, ci sono allievi usciti dalle nostre scuole che raggiungono la media del nove. Vi prego di darci una mano per salvare le nostre scuole. Grazie Carlo Cabrio “
Dalle risposte postate sul social, emerge che la scuola Salussolese non darebbe un supporto scolastico adeguato alle situazioni. Affermazioni dure alle quali il corpo docenti, sullo stesso social, descrive l’odierna situazione dei fatti.
” Buongiorno, ci permettiamo di intervenire sulla questione della didattica inclusiva all’interno della scuola secondaria di primo grado di Salussola perchè ci sembra doveroso far chiarezza su quello che si sta facendo al riguardo nel nostro istituto comprensivo e nella nostra scuola. L’obiettivo della didattica inclusiva è di far raggiungere a tutti gli alunni il massimo grado possibile di apprendimento e partecipazione sociale. Ormai da anni si sta attuando un progetto all’interno della scuola primaria con una logopedista (con il consenso di genitori) per individuare precocemente casi di D.S.A. (disturbi specifici dell’apprendimento quali dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia). Altri alunni con B.E.S. (bisogni educativi speciali), di cui i D.S.A. fanno parte, vengono individuati anche dai docenti della scuola secondaria che indirizzano le famiglie alla neuropsichiatria infantile per una diagnosi. Viene quindi preparato, ogni anno, un piano didattico personalizzato per gli alunni, all’interno del quale sono elencati i necessari strumenti compensativi (es. utilizzo della calcolatrice per i discalculi) e dispensativi (es. dispensa dall’essere valutati nell’ortografia per i disortografici). Ci teniamo inoltre ad informare che le prof.sse Pistoni e Negri hanno fatto parte della commissione inclusività dell’istituto fino a due anni fa e riteniamo che sia importante essere a conoscenza della realtà odierna, perchè fare riferimento a situazioni del passato, risalenti a dieci anni fa, dove la scuola secondaria non era coinvolta, non è sicuramente produttivo e propositivo. Detto questo siamo dell’opinione che sia sempre possibile migliorare per far star bene i nostri ragazzi a scuola e, se insegnanti e famiglie collaborano e si confrontano, si può raggiungere insieme questo obiettivo. Cordiali saluti. I docenti della scuola secondaria di primo grado di Salussola. “Certamente sarà una situazione dura da districare per il sindaco.
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claudio.circolari[at]salussola.net