Concorso ” Sulla vie della parità ” rivolto ai ragazzi della 3a classe della scuola secondaria inferiore.
NOTIZIE – SOCIALE
Concorso promosso dalla Consigliera di Parità Provinciale e dalla Provincia di Biella. Scadenza 31 gennaio 2017.
Biella 16 novembre 2016 – Concorso ” Sulla vie della parità ” rivolto ai ragazzi della 3a classe della scuola secondaria inferiore. La Consigliera di Parità Provinciale e dalla Provincia di Biella in collaborazione con il Tavolo Pari Opportunità nell’ambito del Premio Nazionale organizzato da Toponomastica Femminile e patrocinato dal Senato della Repubblica, ha promosso un concorso ” Sulle vie della parità ” al fine di valorizzare il contributo offerto dalle donne alla costruzione della società.
Il concorso è rivolto a gruppi di studenti-esse/classi frequentanti Istituti scolastici della Provincia di Biella ed in particolare:
– allieve/i dell’ultimo anno della scuola secondaria inferiore
– allieve/i del terzo e quarto anno della scuola secondaria superiore
– allieve/ii delle agenzie formative del territorio
– allieve/ii delle agenzie formative del territorio
Anche i nomi delle nostre strade e delle nostre piazze contribuiscono a creare la cultura di un popolo, definendone le figure storiche degne di memorabilità. Ma se tali figure illustri sono quasi sempre maschili, quali le conseguenze nella percezione delle persone ? Nonché nelle nuove generazioni ? E’ presente sul nostro territorio una vasta e ricca galleria di esempi femminili di grandissimo spessore quasi del tutto invisibili nel biellese, modelli imprescindibili per le nuove generazioni e che potrebbero essere coinvolti in questo progetto. A partire dall’osservazione della città, del quartiere e delle sue strade, delle aree verdi, pedonali e ciclabili, dei musei, dei luoghi pubblici e condivisi, la proposta intende promuovere la ricerca storica locale e l’analisi del patrimonio culturale, ambientale e civico del territorio, con l’intento di restituire visibilità alle donne che si sono distinte per l’attività letteraria, artistica e scientifica, per l’impegno umanitario e sociale o per altri meriti. Il carattere trasversale della toponomastica e dello studio del territorio offre numerose opportunità didattiche di integrazioni interdisciplinari e nel contempo permette ai giovani di sviluppare forme di cittadinanza attiva e di partecipazione alle scelte di chi amministra la città. Riflettendo sulle ragioni delle intitolazioni presenti e assenti, le/gli studenti impegnate/i nel lavoro di ricerca-studio saranno stimolate/i a sviluppare il tema in modo critico e responsabile, collaborando alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.