Lo sapevi che: La casa dell’acqua di Piazza Beato Pietro Levita si chiama ” L’èva dal Bacialé ” perché …
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Il Bacialero, o propriamente chiamato in piemontese ‘l Bacialé, era il sensale di matrimoni, ma talvolta anche di granaglie e di altre merci. Questa figura, rivestiva un ruolo significativo nella comunità agricola come quella di Salussola, esso infatti, attraverso una rete di relazioni e conoscenze, e grazie alle doti di mediatore, necessarie a svolgere il ruolo che interpretava, si adoperava per trovare moglie o marito a chi gliene dava mandato. Il suo compito non era tuttavia facile, in quanto doveva cercare di mettere insieme persone della stessa estrazione sociale, dotate di patrimoni, più o meno di uguale consistenza per evitare che potessero in seguito insorgere problemi a rito avvenuto. Era suo compito trattare anche riguardo ai beni che le spose portavano in dote, e che i genitori dello sposo mettevano a disposizione della nuova famiglia. A Salussola ci sono due toponimi “ Bacialero “, l’uno indica una strada vicinale interpoderale, che in gergo locale è sempre stata chiamata Stra’ dal Bacialé, e l’altro è il rio che scorre poco oltre la casa dell’acqua di Piazza beato Pietro Levita. Il Rio Bacialero o Bacialé nasce, ai limiti dell’omonima strada, da alcune sorgive ed è stagionalmente alimentato dalle colature di superficie della collina circostante. In alcuni documenti catastali è descritto come Rio San Pietro, ma in quelli più vecchi anche Rio Bacialero. Nel tempo, l’acqua sorgiva è stata incanalata e utilizzata come fonte e come lavatoio, e usata dagli abitanti delle borgate di Campasso e di Chiappara. Oggi se ne intravedono ancora delle deboli tracce. E’ probabile che ‘l Bacialé , il sensale, organizzasse incontri prematrimoniali in quella zona lussureggiante, molto appartata e lontana da sguardi d’intrusi. E’ anche probabile che ‘l Bacialé, abitasse in una casa dei dintorni dell’attuale borgata di Campasso. Sia la vecchia strada che il rio, presero nel tempo, dal vulgo popolare, il toponimo di Bacialé. L’acqua utilizzata dall’impianto non è quella del rio, ma è il rio che ha dato il nome alla casa dell’acqua, ma solo perché vi scorre a lato.
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