Festa 2018 del beato Pietro Levita: Il secolare pellegrinaggio e il gemellaggio con Olcenengo nel nome del beato Pietro diacono
CRONACA – ATTUALITÀ
Salussola 4 maggio 2018 – Il secolare pellegrinaggio e il gemellaggio con Olcenengo nel nome del beato Pietro diacono. Lo scorso giovedì 3 maggio, presso la Sala delle Tarsìe che si trova all’interno del palazzo della Provincia di Vercelli,
il sindaco di Olcenengo Anna Maria Ranghino e il consigliere provinciale, con delega alla cultura, Raffaella Oppezzo, hanno presentato il 534° pellegrinaggio votivo al beato Pietro Levita di Salussola. Un pellegrinaggio che attraversa i secoli, iniziato nel 1484, e che non è mai stato interrotto, neppure in tempo di guerre. Sono 25 i chilometri che separano Olcenengo da Salussola, dove la leggenda vuole che sia nato il Santo levita, che per ben due volte salvò la gente di Olcenengo. E per suggellare il legame tra i due paesi, l’annuale pellegrinaggio di sabato 5 maggio, sarà l’occasione per siglare il gemellaggio, che sostanzialmente già esisteva, ma che le due Amministrazioni Comunali vogliono formalizzare con lo scambio delle delibere tra i due Comuni. Presenti alla presentazione anche il sindaco Carlo Cabrio e il vice sindaco Walter Pozzo. “ Il gemellaggio resterà nel tempo e avrà un futuro, e questa collaborazione sarà una risorsa per la valorizzazione dei nostri territori, molto simili tra di loro “, ha detto, tra l’altro, il sindaco Cabrio intervenendo alla conferenza di presentazione. Il pellegrinaggio partirà alle ore 08.00 da Olcenengo, e da qui si incamminerà verso Vettignè, Carisio, Brianco e Salussola. L’arrivo a Salussola è previsto intorno alle ore 16.30, dove ci sarà l’accoglienza alla porta urbica, e di seguito lo scambio delle delibere di gemellaggio, il ristoro e la visita alle spoglie del beato.
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