Prossima una protezione spondale a difesa dello scolmatore fognario
Salussola – Prossima una protezione spondale a difesa dello scolmatore fognario. Tra il 2 e il 3 ottobre 2020 la piena del torrente Elvo ha eroso la sponda destra del suo corso in regione Giabi, appena oltre il ponte ferroviario. L’erosione ha portato in luce lo scolmatore delle acque reflue della fognatura comunale, compromettendone la stabilità di sbocco. Il refluo della fognatura comunale, prima di recapitare nella stazione di sollevamento di Via Giuseppe Mazzini (S.P. per Arro), e collegarsi al collettore Cordar di Massazza, viene scolmata in un pozzetto sfioratore, e la tubazione scolmatrice scarica sulla sponda dell’Elvo. Per proteggere l’area di sbocco, vi sarà costruita una scogliera di sassi intercalati di cemento e leggermente arretrata di un metro, e lo sbocco protetto da una idonea lastra antiriflusso. I lavori dovrebbero iniziare a febbraio, dopo la costruzione delle strade di accesso dal lato di Via Mulino dei Banditi in regione Giabi, e terminare a giugno 2022. L’intera opera avrà un costo di circa 64.000 mila euro a carico di Cordar S.P.A. Biella Servizi, gestore della rete fognaria comunale. In data 15 dicembre 2021 la Giunta Comunale di Salussola ha approvato il progetto definitivo.
21 dicembre 2021 – redazione@salussolanews.it