Salussola commemora il 77° anniversario dell’eccidio del 9 marzo 1945
Salussola – Salussola commemora il 77° anniversario dell’eccidio del 9 marzo 1945. Domani, domenica 13 marzo 2022, dopo la nota pausa di due anni, Salussola ritorna a commemorare con la presenza delle autorità istituzionali, provinciali, comunali, civili e militari e il concorso di associazioni e popolo, il ricordo dell’eccidio di Salussola dell’8 e 9 marzo 1945. Fu un eccidio massacro di 21 giovani volontari partigiani che subirono sevizie, percosse e fucilazioni da ordine tedesco. I 21, provenienti, prima da un cascinale di Livorno Ferraris dove furono catturati, e poi dall’imprigionamento in una caserma di Santhià, giunsero a Salussola nel tardo pomeriggio dell’8 marzo, e vennero rinchiusi nell’ufficio locale del responsabile politico del PNF, e all’alba del 9 marzo, trasportati, con forza, sull’odierno piazzale, allora erboso, del Belvedere e il sottostante ex campo da bocce, e quivi fucilati. Uno dei 21 si salvò, e dopo varie peripezie di sopravvivenza, scampò verso la sottostante ripa che degrada in direzione del torrente Elvo. Quell’unico che si salvò, e che poté raccontare l’accaduto si chiamava Sergio Canuto Rosa, ” Pittore ” era il suo nome di battaglia, ora è deceduto e sepolto a Crevacuore. Il ricordo del 77° anniversario dall’accaduto inizierà verso le ore 09.30 su Piazza Giuseppe Garibaldi, davanti al Palazzo Comunale, per poi trasferirsi sull’attiguo Belvedere per l’alza bandiera, e poi la Messa del suffragio. Una corona d’allora sarà depositata nel sacrario, quello che è rimasto del vecchio ufficio del PNF, che fu il posto della prigionia, e in seguito un’altra sarà depositata al cippo del ricordo, nelle vicinanze del luogo dove vennero eseguite le fucilazioni. La giornata vedrà l’introduzione, i saluti e il benvenuto del sindaco signora Chioda, l’intervento degli alunni e studenti delle scuole di Salussola, l’orazione dello storico della resistenza dottor Alessandro Orsi, l’intervento del presidente provinciale ANPI avvocato Gianni Chiorino e infine la chiusura con l’intervento del sindaco di Salussola dottoressa Manuela Chioda. Dopo il breve e istituzionale ” Inno alla gioia ” , eseguito della Banda Musicale di Salussola, presente per tutta la cerimonia, sarà consegnato il premio ” Grammo dei Vittimuli ” a persona meritevole. Per l’occasione sarà aperta, gratuitamente, alle visite la sala espositiva “ 9 marzo 1945 ” e la mostra “ L’eccidio di Salussola nell’immaginario dei bambini: un percorso tra i disegni dagli anni ‘90 ad oggi ” , presso il locale museo cittadino di Via Duca d’Aosta, 7.
Ecco il programma di massima della mattinata di domenica 13 marzo:
- Ore 09.30 Ritrovo, senza ammassamenti, in Piazza Giuseppe Garibaldi di autorità civili, militari, scuole, associazioni, popolo e gonfaloni istituzionali
- Ore 09.45 Spostamento sull’attiguo Belvedere per l’alza bandiera
- Ore 09.55 Spostamento all’interno della chiesa di santa Maria Assunta per la Messa di suffragio
- Ore 10.45 Benedizione delle corone e del nuovo gonfalone comunale
- Ore 10.50 Spostamento al sacrario per la deposizione delle corone d’alloro
- Ore 11.00 Spostamento sull’attiguo Belvedere per la deposizione della corona d’allora del Comune di Salussola al cippo del ricordo
di servizio la Banda Musicale di Salussola
a seguire sui piazzali del Belvedere
- introduzione del cerimoniere
- saluti di benvenuto del sindaco Chioda
- esecuzioni delle scuole Salussolesi
- orazione dello storico Orsi
- intervento del presidente Anpi provinciale Chiorino
- intervento del sindaco Chioda
- consegna del premio Grammo dei Vittimuli
- saluti del cerimoniere
Poiché ci sarà un gran numero di convenuti, per partecipare alla cerimonia manifestazione è obbligatorio indossare la mascherina FFP2 ed essere in possesso della certificazione green pass rafforzata.
12 marzo 2022 – redazione@salussolanews.it