Vi è mai capitato di mettere troppo sale nei piatti e renderli quasi immangiabili? D’ora in poi con questi suggerimenti potrete recuperare la situazione.
Quando cuciniamo, bilanciare la sapidità nel modo giusto è fondamentale per la riuscita dei piatti. D’altronde anche il giudice di Masterchef Italia Bruno Barbieri è famoso per i suoi commenti sul sale: che ce ne sia troppo o troppo poco, comunque non va bene. Un buon piatto deve essere salato alla perfezione.
Ma cosa succede se per errore finiamo per usare troppo sale, oppure usiamo ingredienti già molto sapidi di per sé che dunque vanno ad aumentare la salinità del piatto? Un esempio perfetto in questo senso è la pasta alla gricia, che si prepara con due ingredienti estremamente sapidi, il pecorino romano e il guanciale.
Quando assaggiamo un piatto che risulta troppo salato possiamo provare a mettere in atto dei trucchetti al fine di salvare i piatti. Scopriamone insieme qualcuno.
La prima cosa da fare, preparazione permettendo, è aumentare le dosi degli ingredienti. Se per esempio abbiamo messo troppo sale in un’insalata mista, aggiungiamo qualche foglia di verdura in più, del mais o dei pomodorini dolci: in questo modo potremo salvare la situazione. No all’aggiunta di tonno, olive, capperi o qualsiasi ingrediente già salato!
Per quanto riguarda sughi e minestre, invece, possiamo ricorrere a delle patate: aggiungendo qualche fetta di patata in fase di cottura, essa assorbirà parte del sale in eccesso, salvando il nostro piatto. Lo stesso risultato si potrà avere anche con l’aggiunta di pane raffermo, preferibilmente sciapo.
Un altro suggerimento utile è quello di aggiungere dell’acqua in cottura. Ad esempio alla pasta, al sugo o alla minestra. Allungando il brodo, ma non nel senso di portare le cose per le lunghe, salveremo il brodo!
A cosa pensiamo quando ci chiedono qual è il contrario di salato? In molti rispondono: il dolce. Per questo aggiungere una zolletta di zucchero ad alcune preparazioni potrebbe diminuire la salinità o l’acidità di alcuni piatti, ad esempio di un ragù che è venuto troppo saporito.
Infine impariamo a scegliere ingredienti naturalmente saporiti, che possano andare a diminuire o addirittura a sostituire del tutto l’uso del sale. Alcuni esempi possono essere il succo di limone, l’aceto, le spezie, il peperoncino, alcune erbe aromatiche, ma anche alcuni tipi di aglio. Oppure ingredienti naturalmente salati come il pesce o le alghe.
In questo modo potremmo ottenere piatti bilanciati e saporiti, senza aggiungere sale in più. Ciò farà piacere non soltanto alla nostra pressione sanguigna, ma ci permetterà anche di goderci appieno i sapori di alcuni alimenti, senza andare a coprirli troppo col sale.
C’è una bevanda che, quasi sicuramente si ha già in casa, che secondo gli esperti…
Il riso è un alimento molto versatile ma spesso non si ha tempo per cucinarlo.…
Cerchi una vacanza all'insegna del relax e del divertimento sulla neve? Ecco le località dove…
C'è un alleato inaspettato che potrebbe migliorare il vostro buon umore e farvi svegliare con…
Brutte notizie per tanti proprietari di immobili di Torino. Sono in arrivo multe onerose, scopriamo…
Uno studio ha confermato che passeggiare nella natura può farci stare meglio, soprattutto quando abbiamo…