La natura avvolge Salussola nella bellezza ma quali sono le migliori escursioni che puoi fare in questa zona del biellese? Ecco cinque spunti per camminate da ricordare.
Camminare fa bene alla salute. Ci sono innumerevoli studi scientifici che dimostrano che fare una passeggiata ha effetti benefici sul corpo e sulla mente e che il contatto diretto con la natura è un altro toccasana a costo zero.
Nella zona intorno a Salussola è possibile muoversi in libertà e scoprire sempre angoli nuovi e scorci degni di una cartolina. Ma quali sono i cinque percorsi migliori che puoi organizzare per una giornata diversa? Comincia con i nostri consigli. Si tratta di passeggiate a bassa o media difficoltà. Questo significa che possono anche essere le tue prime escursioni intorno a Salussola per scoprire la natura mozzafiato di quest’area.
Come accennavamo, abbiamo deciso di mettere insieme dei percorsi che sono a bassa e media difficoltà. Cominciamo proprio con quelli più facili e che hanno una durata contenuta. La facilità è infatti data da una somma di valutazioni: per esempio il giro ad anello che da Roppolo ti porta a Viverone e costeggia il lago omonimo per poi rientrare a Roppolo è lungo poco più di 5 km e anche camminando con una andatura davvero da passeggiata puoi portarlo a termine in appena un’ora e mezza.
È chiaro che lo scopo è quello di bearsi della maestosità del lago per tornare a casa con i polmoni pieni di aria pulita e qualche bella foto. Un altro giro ad anello facile che ti porta ad altri scorci da ricordare è di nuovo in partenza da Roppolo e segue la strada che porta su al lago di Bertignano passando prima per il castello. Per arrivare al lago, il percorso migliore è quello di via Petiva che poi si trasforma nella SP418 fino al lago; il percorso di ritorno si fa passando per Bertignano, Cascina Mompiano e poi si rientra a Roppolo.
Passando a percorsi un po’ più impegnativi, quindi dalla durata più lunga, un percorso da fare assolutamente soprattutto a primavera è quello intorno a Viverone. Il punto di partenza preferito da tanti è la panchina gigante che guarda il lago, poi si prosegue per avere un panorama del lago e si possono fare altre foto alla panchina di Rolle. Il percorso ingloba parte dei sentieri che potresti aver utilizzato per il percorso ad anello facile intorno a Roppolo ma ritorna verso Viverone passando per via San Vitale, Bertignano e costeggia il lago di Bertignano per poi risalire sulla SP 414 e completare quindi l’anello di ritorno a Viverone.
C’è poi da segnalare anche che è possibile fare un percorso simile all’anello che da Roppolo va al castello e esegue un anello intorno al lago di Bertignano allungandosi e raddoppiando la durata. Interessante il gigantesco masso che si trova a Monte Orsetto. Ultimo percorso, sempre a difficoltà intermedia, può partire da Dorzano, passando per Roc della Regina, un enorme masso che attira moltissimi turisti, e di nuovo per il lago di Bertignano. Questo è il percorso più lungo dato che se lo compi tutto supera i 10 km.
C’è una bevanda che, quasi sicuramente si ha già in casa, che secondo gli esperti…
Il riso è un alimento molto versatile ma spesso non si ha tempo per cucinarlo.…
Cerchi una vacanza all'insegna del relax e del divertimento sulla neve? Ecco le località dove…
C'è un alleato inaspettato che potrebbe migliorare il vostro buon umore e farvi svegliare con…
Brutte notizie per tanti proprietari di immobili di Torino. Sono in arrivo multe onerose, scopriamo…
Uno studio ha confermato che passeggiare nella natura può farci stare meglio, soprattutto quando abbiamo…