Pulire lo zerbino di casa può apparire come un’impresa molto ardua: con questi rimedi semplici ed efficaci si potranno eliminare batteri e cattivi odori in poche mosse.
É uno dei primi oggetti che si acquistano quando si va a vivere in una nuova casa ed è essenziale per la sua funzionalità. Lo zerbino è un simbolo di accoglienza e per molti diventa anche un elemento d’arredo che si abbina alla propria personalità.
C’è chi sceglie un modello classico dallo stile vintage, c’è chi invece ama sorprendere gli ospiti e i passanti con frasi divertenti ad effetto o particolari forme e disegni. Oltre che avere un valore estetico, questo tappetino rappresenta la grande possibilità di difendere la propria dimora dallo sporco.
Posto esattamente al di fuori della porta d’ingresso, è il luogo in cui si passa più spesso durante la giornata. Il suo obiettivo principale è proprio quello di raccogliere residui e germi che provengono dall’esterno e che si accumulano sulle suole delle scarpe.
Non tutti infatti, hanno l’abitudine di lasciare le proprie calzature fuori prima di accedere all’abitazione, un gesto che garantisce sicuramente un minor rischio di batteri all’interno. Sarà proprio lo zerbino dunque, ad impedire che ciò accada, diventando un pericoloso nido.
Si uniscono a ciò anche possibili macchie e muffe, che aggiungono sgradevoli cattivi odori. Pulirlo alla perfezione non è un’operazione semplice, ma grazie a dei semplici rimedi si potrà ottenere un risultato impeccabile, anche senza lavatrice.
I rimedi più efficaci per pulire lo zerbino
Lo zerbino è sicuramente uno degli oggetti più sporchi con cui si ha a che fare e doverlo pulire sarà tutt’altro che piacevole. Difficile immaginare di servirsi di una lavatrice, considerando che nella maggior parte dei casi i materiali con cui è realizzato non lo consentiranno. Si dovrà fare i conti con l’acquisto di specifiche spazzole e shampoo detergente.
Queste costose soluzioni però, possono essere sostituite da comuni ingredienti molto più economici, già presenti in casa. Uno di questi è il sapone neutro, che garantisce un lavaggio non aggressivo con le fibre più delicate. Altrettanto utile sarà poi il detergente per i piatti. In entrambi i casi la pulizia sarà efficace e approfondita, ma è importante assicurarsi di risciacquare abbondantemente con acqua fredda fino alla scomparsa di ogni traccia di sapone.
Si passa poi ai rimedi naturali, che come sempre vengono in soccorso. Direttamente dalla dispensa, l’aceto bianco sarà un formidabile alleato contro i cattivi odori. Il modo migliore per applicarlo è creare una miscela con acqua calda, in cui immergere una spugna. Dopo la pulizia, non resterà che risciacquare.
Infine non si può fare a meno del bicarbonato di sodio, uno degli elementi più utili in ogni ambito delle pulizie domestiche. Sarà sufficiente cospargerlo abbondantemente su tutta la superficie dello zerbino, lasciando agire per almeno 2 o 3 ore. In questo periodo di tempo, l’ingrediente interverrà neutralizzando i cattivi odori e disinfettando. L’ultimo step sarà spazzolare energicamente e scuotere via la polvere, fino a che il bicarbonato non sarà completamente sparito.
