Nella mattinata di domenica a Banchette, un arancere del Carnevale di Ivrea è stato accoltellato al petto: il 36enne si trova ricoverato in gravi condizioni.
Dramma nella mattinata di domenica a Banchette, dove un uomo di 36 anni è stato accoltellato al culmine di una lite avvenuta in strada. Il 36enne italiano, ma residente in Svizzera, si trovava in Piemonte per prendere parte al Carnevale di Ivrea facendo parte della squadra di aranceri degli Scacchi.

Stando alle prime ricostruzioni, il giovane si trovava con un amico, quando sarebbe scoppiata una lite con un albanese di 29 anni. Quest’ultimo, al culmine della discussione, avrebbe estratto un coltello e colpito il 36enne con un fendente. Immediato l’intervento dei sanitari che hanno prestato le prime cure e poi trasportato il giovane in ospedale, dove ora si trova ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. Il presunto aggressore è stato fermato dai carabinieri che ora indagano sulla vicenda.
Banchette, lite sfocia nel sangue: accoltellato arancere del Carnevale di Ivrea
Un ragazzo di 29 anni di nazionalità albanese è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Ivrea e ritenuto responsabile del tentato omicidio avvenuto nella prima mattinata di domenica 2 marzo a Banchette, dove un giovane è stato accoltellato. Si tratta di un 36enne italiano, ma residente in Svizzera.

Il giovane si trovava in Italia per prendere parte al Carnevale di Ivrea essendo legato alla squadra di aranceri degli Scacchi. Secondo quanto ricostruito, come riportano i colleghi di Torino Today, l’arancere si trovava in via Roma in compagnia di un amico quando, per cause ancora in fase di accertamento, sarebbe scoppiata una lite con il 29enne che, al culmine della discussione, avrebbe aggredito la vittima sferrandogli un fendente al petto.
Lanciato l’allarme, da parte di alcuni residenti che hanno sentito le urla dell’amico del giovane ferito, in via Roma sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che hanno soccorso il 36enne per poi trasportarlo d’urgenza presso l’ospedale Giovanni Bosco di Torino, dove è arrivato in gravi condizioni. Qui i medici hanno riscontrato uno pneumotorace per il quale è stata necessaria l’applicazione di un drenaggio. Il giovane si trova ricoverato in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Intervenuti sul posto anche i carabinieri di Ivrea che hanno subito avviato le indagini sull’aggressione. Poco dopo, i militari dell’Arma hanno fermato il 29enne, accusato del tentato omicidio, che è stato accompagnato in caserma per essere sentito. Ancora da chiarire la dinamica dell’aggressione ed i motivi che hanno fatto scoppiare la lite.