Contro il caro energia arriva un Bonus dal valore di 200 euro dedicato alle famiglie con ISEE sotto i 25 mila euro. Come ottenerlo?
Il Decreto bollette è stato approvato dal Governo. Arriveranno aiuti economici per tante famiglie italiane nel momento in cui ce n’era più bisogno considerando l’incremento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas.

I prezzi della materia prima sono aumentati e le bollette ne sono una testimonianza. Importi altissimi anche perché si viene fuori dal periodo più freddo dell’anno che richiede l’accensione dei termosifoni e una temperatura dell’acqua più alta. Una combinazione di fattori che ha già gettato nuovamente gli italiani nell’incubo delle bollette pazze come nel 2023. Per affrontare questa situazione il Governo ha approvato un Decreto che raggiunge un numero di famiglie maggiore rispetto quello di due anni fa.
Il limite ISEE, infatti, è stato ampliamente incrementato, da 9.530 euro salirà non fino a 15 mila euro bensì a 25 mila euro. Il contributo straordinario verrà erogato sulle fatture del prossimo trimestre con la speranza che trascorso questo periodo i prezzi comincino a scendere nuovamente. Un’altra bella notizia è che alcune famiglie potranno incrementare il risparmio ottenendo sconti fino a 500 euro. A quali condizioni?
Bonus bollette, fino a 500 euro di risparmio
Il decreto bollette regala alle famiglie con ISEE entro 25 mila euro un contributo una tantum dal valore di 200 euro. Questo contributo è cumulabile con altri aiuti sociali erogati dal Governo. Significa che l’importo si potrà sommare alle cifre degli altri Bonus bollette erogati a chi ha ISEE entro 9.530 euro (20 mila euro con minimo quattro figli a carico) arrivando a raggiungere un risparmio fino a 500 euro.

Le fasce più deboli della popolazione, così, potranno alleggerire l’onere pagando bollette meno care senza rinunciare a riscaldare casa. E considerando che si va incontro alla primavera e a temperature più alte in molti casi la spesa verrà ridotta veramente al minimo con importi bassissimi. Un aiuto necessario considerando i prezzi del gas, una sorpresa il coinvolgimento dei nuclei con ISEE fino a 25 mila euro.
L’erogazione del Bonus bollette scatterà probabilmente in automatico, l’unica condizione è aver calcolato l’ISEE 2025 nel primo trimestre dell’anno dato che l’aiuto sarà riconosciuto nel secondo trimestre. Via, dunque, con la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica ricordando che da oggi 5 marzo non sarà più necessario inserire i Buoni Fruttiferi e i Titoli di Stato. Per ulteriori dettagli e conferme del Decreto bollette si attendono le ultime specifiche da parte del Ministero dell’Energia e dell’Ambiente che dovrebbero arrivare a breve.