Pensi troppo e non sai come smettere? Prova queste 6 strategie infallibili!

Pensare troppo, atteggiamento riconosciuto nel termine “overthinking”, può influenzare negativamente la tua vita: applica queste sei strategie per smettere.

Rimuginare, alimentare la propria angoscia e frustrazione, superare il sottile limite tra probabilità, realtà e fantasia. Questo è ciò che accade nella mente di un overthinker.

Ragazza con la testa tra le mani, seduta ad una scrivania
Pensi troppo e non sai come smettere? Prova queste 6 strategie infallibili! – salussolanews.it

La ruminazione negativa, così definita dagli psicologi, è quel processo caratterizzato da un pensiero astratto, ripetitivo, analitico e focalizzato esclusivamente sugli aspetti negativi. Esistono delle strategie molto semplici, volte ad acquisire nuovamente controllo e padronanza della mente.

Combattere l’overthinking: 6 strategie efficaci

Sei strategie per combattere l’overthinking e riconnettersi con sé stessi:

  • Meditazione: sono in molti ad aver riconosciuto i benefici della meditazione. Sono sufficienti 10 minuti al giorno per riequilibrarsi. Si tratta di una disciplina che costringe chi la pratica ad abbandonare i pensieri che dominano la mente, sviluppando la focalizzazione su ciò che accade in quel dato momento. Si fonda sostanzialmente sul concetto che ciò che ci fa paura non esiste ancora nella sostanza e dunque non può influenzarci;
Persona con una mano sul cuore e una sullo stomaco
Combattere l’overthinking: 6 strategie efficaci – salussolanews.it
  • Focalizzazione: spesso l’overthinking nasce dalla tendenza a focalizzarsi sugli insuccessi piuttosto che sui traguardi. Può insorgere uno stato di angoscia quando i nostri desideri non sembrano avverarsi. Il segreto risiede quindi nel guardarsi indietro ed osservare razionalmente il percorso compiuto, nella consapevolezza di aver ancora a disposizione moltissime occasioni per raggiungere una senso reale di appagamento;
  • Abbracciare le proprie paure: scappare non serve a nulla, talvolta è necessario fermarsi ed osservare la propria paura “negli occhi”. Pensiamo ad esempio ad un esame universitario. Un soggetto overthinker può lasciarsi dominare dalla paura di essere bocciato. Il segreto risiede nell’accettazione dei propri limiti e nei continui tentativi. La perseveranza prima o poi appaga, sempre;
  • Vivere nel presente: come abbiamo anticipato, il futuro non esiste ancora nella sua essenza e dunque non possiamo conferirgli un potere maggiore di quello che ha. Dobbiamo, al contrario, lavorare nel presente, affinché i nostri desideri si concretizzino un domani. Per un overthinker è opportuno non focalizzarsi sulla meta finale, ma sul prossimo scalino da conquistare;
  • Coccolarsi: è importante non sviluppare una forma di intolleranza ed eccessiva pretesa, bensì imparare a premiarsi, fermarsi e riposarsi di tanto in tanto. Esempio: lavorare 12 ore al giorno per raggiungere il successo dimostra resilienza, ma occorre trovare un equilibrio tra ciò che si intende dare al proprio sogno e a sé stessi;
  • Reagire: nessun dubbio, paura oppure incertezza devono ostacolare l’azione.
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