CU 2025, c’è la scadenza del 17 marzo da segnare sul calendario: non dimenticate l’adempimento

L’Agenzia delle Entrate ha fornito le indizioni sul modello CU 2025 nel provvedimento numero 9454 del 15 gennaio. Qui sono scritte le regole per la certificazione.

Ci sono alcuni adempimenti prossimi da ricordare se si è sostituti d’imposta. La scadenza per l’invio della CU 2025 è fissata al 17 marzo cadendo il giorno 16 – consueto termine ultimo – di domenica. Il regolamento per l’anno in corso è stato presentato dall’AdE.

Uomo che guarda orologio e data del 17 marzo
CU 2025, c’è la scadenza del 17 marzo da segnare sul calendario: non dimenticate l’adempimento (Salussolanews.it)

La Certificazione Unica è il documento utilizzato dai sostituti d’imposta per attestare i redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi da lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi. La CU va rilasciata al contribuente utilizzando il modello sintetico entro il 17 marzo 2025. Entro questa stessa data bisognerà inviare telematicamente il modello ordinario all’Agenzia delle Entrate. Per quanto riguarda la trasmissione delle certificazioni contenenti solo redditi da prestazioni di lavoro autonomo riguardanti l’esercizio di arte o professione abituale il termine ultimo di invio è il 31 marzo 2025.

Ultima scadenza è il 31 ottobre 2025 per le certificazioni con redditi esenti o non dichiarabili tramite dichiarazione dei redditi precompilata. Soffermiamoci sulla data più prossima, quella del 17 marzo. Sono obbligati al rilascio delle CU usando il modello approvato dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 15 gennaio i sostituti d’imposta che hanno erogato compensi di lavoro autonomo e lavoro dipendente, provvigioni e redditi differenti.

Certificazione Unica, le novità del 2025

Diverse le novità sulla CU nel 2025 oltre alla scadenza del 31 marzo per le certificazioni con soli redditi derivanti da attività autonoma derivante dall’esercizio di arte e professione abituale. Un primo cambiamento riguarda l’implementazione del numero delle informazioni richieste sui percipienti esteri con la compilazione del punto 42 e della casella 46. Questo si è reso necessario in seguito alle modifiche della disciplina e dell’accordo contro le doppie imposizioni con la Svizzera.

Mani sulla tastiera del computer
Certificazione Unica, le novità del 2025 (Salussolanews.it)

Sono state inserite novità per il lavoro sportivo ed è stata aggiunta una nuova sezione per il Bonus Natale – l’indennità di 100 euro erogata ai lavoratori dipendenti con reddito inferiore a 28 mila euro – che non concorre alla formazione del reddito. Novità anche per i fringe benefit con inserimento degli importi al punto 474 se benefit base e 475 se benefit per figli fiscalmente a carico.

Infine, i campi da 671 a 673 saranno dedicati all’imposta sostitutiva del 15% sui compensi erogati al personale sanitario per le prestazioni in più volte a ridurre le tempistiche delle liste d’attesa. Entro il 17 marzo o 31 marzo tutti i lavoratori dovranno avere a disposizione la propria Certificazione Unica da utilizzare, poi, per la dichiarazione dei redditi 2025 a partire da maggio.

Gestione cookie