WhatsApp dimostra ancora una volta di avere a cuore la privacy degli utenti e di ascoltare le richieste della community: la nuova funzione era attesa da tempo e diventerà lo standard per tutti.
WhatsApp continua ad essere il punto di riferimento per tutti coloro che utilizzano app di messaggistica istantanea. Nemmeno la forte concorrenza di Telegram e Signal e il periodo di contestazione per l’unificazione dei dati con Facebook e Instagram sono bastati per scalfire la predominanza di questa applicazione nel mondo.
Il popolo ormai si è espresso e oltre 2 miliardi di utenti nel mondo bastano per assicurare a Meta che il predominio si basa soprattutto sulla convenienza e sull’abitudine degli utenti. Anche chi preferisce la concorrenza, infatti, si trova obbligato a mantenere installato anche WhatsApp per messaggiare con tutti quei contatti che non hanno la voglia né tantomeno l’interesse di spostarsi.
Il merito è anche del lavoro di aggiornamento svolto nel corso del tempo. Piano piano gli sviluppatori stanno aggiungendo tutte quelle funzionalità che la community richiede per migliorare sia l’esperienza di chat che le possibilità di comunicazione. Già da tempo è possibile chiamare e videochiamare, funzioni che inizialmente erano marginali, un di più, e che adesso rappresentano un valore aggiunto.
Da qualche tempo a questa parte Meta si è messa in testa di sfruttare la diffusione di WhatsApp per contrastare efficacemente le app dedicate esclusivamente alle videochiamate come Meet e Teams. Per fare ciò è stato necessario potenziare la stabilità della chiamata e allargare il numero di partecipanti in modo da poter consentire delle call di gruppo.
Di recente è stata scovata in una versione beta dell’applicazione la funzione “Alza la mano”, presente in tutte le app di videochiamata e fondamentale per rendere agevole e ordinata la discussione. In un’altra versione beta è stata scoperta da ‘Android Authority’ una funzione che riguarda la privacy durante le videochiamate.
Attualmente, infatti, quando si risponde ad una videochiamata su WhatsApp partono immediatamente il microfono e la fotocamera anteriore dello smartphone. Nulla di troppo problematico se si tratta di una chiamata con un amico o un parente, ma qualcosa di estremamente fastidioso in caso di call di lavoro.
Quando ci si trova a casa si tende a voler stare comodi, inoltre alle nostre spalle potrebbe passare una madre, un bambino, una compagna, a volte qualcuno che ignaro della videochiamata in corso si trova in deshabillé. Dover partire dunque con la videocamera accesa può essere un problema.
La nuova funzione elimina proprio questo problema aggiungendo il tasto per disabilitare la videocamera prima di accettare la chiamata, che trasforma quello in basso da “Accetta la videochiamata” in “Accetta senza video”. Non sappiamo quando la funzione verrà condivisa su larga scala, ma il fatto che sia già in versione beta indica che non manca molto.
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