Stirare senza il ferro: 5 metodi che non sprecano energia elettrica

È possibile stirare senza ferro da stiro: vi proponiamo 5 metodi alternativi che non sprecano energia elettrica.

L’aumento dei costi dell’energia grava sulle famiglie in difficoltà e non solo. Le più semplici azioni quotidiane implicano un consumo: dalla preparazione dei pasti, fino ad arrivare ad una comune doccia, ma anche fare una lavatrice e così via.

Persona che stira
Stirare senza il ferro: 5 metodi che non sprecano energia elettrica – salussolanews.it

Vi proponiamo cinque trucchetti efficaci che vi faranno risparmiare sulla bolletta della luce. Stirare senza utilizzare il ferro da stiro è possibile, è sufficiente ingegnarsi un po’ e individuare le alternative più adeguate.

Stirare senza consumare energia elettrica: 5 metodi infallibili

I metodi che illustriamo nascono dalla necessità di risparmiare sulla bolletta della luce. La prima regola, in tal caso, risiede nel massimizzare l’utilizzo dell’energia. Si possono quindi applicare le seguenti strategie, tanto efficaci quando il tradizionale ferro da stiro:

  • Bollitore: ottimizzare i tempi è importantissimo laddove si voglia risparmiare. Esempio: avete scaldato l’acqua per gustare la vostra tisana? Invece di sprecare energia elettrica, lasciando che il ferro da stiro si scaldi a sua volta, potete sfruttare il vapore del bollitore per rimuovere le pieghe dai vostri capi preferiti. È sufficiente lasciare la teiera a circa 30cm dal tessuto, per poi esercitare una forte pressione con il palmo della mano;
Ciotola di frutta e bollitore
Stirare senza consumare energia elettrica: 5 metodi infallibili – salussolanews.it
  • Panno umido: questo metodo si sposa perfettamente con l’aumento delle temperature. Stendete il capo su una superficie piana, inumidite un panno pulito e adagiatelo sulle pieghe. Una volta asciugato, il tessuto risulterà perfettamente liscio, anche grazie al peso del panno stesso;
  • Grucce: stendere bene i panni, una volta rimossi dalla lavatrice, può farvi risparmiare un sacco di tempo. Le camicie, così come le magliette, andrebbero stese direttamente sulle grucce, così da evitare che si formino le pieghe conseguenti al contatto con lo stendino. Esercitate una leggera pressione verso il basso, in modo da stirare il tessuto quando è ancora umido, dopodiché lasciate che si asciughi naturalmente;
  • Doccia: possedete una doccia piuttosto ampia? Appendete i vestiti al suo interno, lontani dal getto d’acqua. Mentre vi lavate, il vapore generato dall’acqua calda si depositerà sui tessuti, eliminando così eventuali pieghe. Il concetto di base è il medesimo del bollitore. Il caldo infatti ammorbidisce i filamenti, per cui è più facile modellare il capo in questione secondo le nostre necessità;
  • Asciugacapelli: inumidite il capo solo nelle aree che presentano delle pieghe, dopodiché puntate su di esso l’asciugacapelli. In questo caso il processo è pressoché il medesimo del ferro da stiro.
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