All’interno di un rapporto di coppia, ci sono delle domande che non andrebbero mai poste. Le conseguenze potrebbero essere catastrofiche.
Le relazioni di coppia si basano su equilibri ben consolidati. Per creare un legame duraturo nel tempo, è importante conoscere l’altra persona e cercare di comprendere i suoi diversi stati d’animo. Senza il rispetto reciproco, una buona collaborazione e obiettivi comuni, sarà davvero difficile andare avanti. Porre delle domande rappresenta una delle basi per una comunicazione efficace.
Nonostante ciò, a tutto c’è un limite e bisogna sapere quando fermarsi. Determinati quesiti possono innescare una reazione a catena poco auspicabile. Ce ne sono alcuni che non andrebbero mai posti all’altro. La questione, ovviamente, è soggetta a fattori personali. Anche il modo di affrontare la cosa può cambiare.
Queste domande possono distruggere la tua relazione: ecco perché non bisogna mai farle
Portare avanti una relazione di coppia non è facile. Anche i partner più affiatati, con il passare del tempo, possono andare incontro a periodi di crisi. L’unico modo per risolvere i problemi è quello di parlarne e trovare insieme una soluzione. Le domande, in questo processo, sono fondamentali. Aiutano a focalizzare l’attenzione sulle questioni davvero importanti, ma non bisogna esagerare.
Ci sono degli interrogativi che potrebbero peggiorare le cose. Non andrebbero mai posti alla persona amata, soprattutto se si sospetta già una sua possibile reazione negativa. A volte, è possibile girarci intorno, cercando di ottenere la risposta desiderata, ma la cautela non è mai troppa. Inoltre, è indispensabile non perdere di vista il rispetto verso l’altro.
Ecco le cinque domande da non porre e i rispettivi motivi:
- “Posso vedere il tuo telefono?”: indica un eccesso di gelosia e comporta un’invasione sostanziale della privacy. Questa domanda è sufficiente a scatenare un litigio senza fine e a innescare dinamiche caratterizzate dall’assenza totale di fiducia
- “Preferisci me o la tua ex?”: è ovvio che si tratti di un quesito trabocchetto. Costringere la persona amata a dare la risposta, tuttavia, rappresenta un grave errore. Ogni storia d’amore è importante e non si deve porre l’altro nella situazione di svalutare il rapporto precedente
- “Chi sceglieresti tra me e i tuoi amici?”: la situazione è molto simile a quella della domanda precedente, con la differenza che i rapporti amicali sono ancora attivi, mentre l’ultimo rapporto di coppia si è concluso
- “Stai mentendo?”: può sembrare un interrogativo scontato e spontaneo, ma contiene un’implicazione quasi impossibile da digerire. Una persona che non vuole raccontare la verità non lo farà di certo dopo aver ascoltato simili parole. Al contrario, diventerà ancora più sospettosa
- “Ti sei divertito/a anche senza di me?“: è una domanda volta a generare malessere e senso di colpa. Non ha alcuna utilità ma, al contrario, rischia di rovinare la serenità
