Se vuoi mantenere i denti sani devi fare attenzione alla varietà di acqua che bevi. Ce n’è una che può rovinarli.
Sentiamo spesso ripetere quanto sia importante una corretta idratazione dell’organismo per rimanere in salute. In media il corpo di una persona è composto dal 60-70% da acqua e mantenere stabile questa percentuale richiede di assumere ogni giorno circa due litri di acqua. Questa quantità può aumentare in caso di grossi sforzi fisici che portano a sudare più del solito.

Una buona idratazione aiuta prima di tutto a tutelare la salute il sistema cardiovascolare perché mantiene costante il volume di sangue e previene la formazione di trombi. Inoltre ci permette di digerire più facilmente e di combattere lo stress, facendoci sentire più calmi e concentrati. Ma se di questi aspetti si parla di frequente poco si dice su come l’idratazione influenzi l’igiene orale.
L’acqua che beviamo permette infatti di regolare il pH della bocca dopo i pasti e previene l’insorgenza dell’alitosi. Inoltre i sali minerali disciolti, come calcio e fluoro, sono fondamentali per lo smalto dei denti. Peccato che non tutte le acque siano uguali e alcune possono avere l’effetto opposto, arrivando a danneggiare i nostri denti se insistiamo a berle ogni giorno.
Il pericolo per la bocca nascosto in un bicchiere
Come accennato il primo aspetto di cui tenere conto per curare i denti è il contenuto di calcio e fluoro dell’acqua che si beve. Tuttavia prima di scendere più nel dettaglio è importante capire quali siano le varietà da escludere a priori, e la risposta è che bisogna stare lontani da quelle frizzanti. L’acqua gasata infatti se bevuta tutti i giorni può arrivare a indebolire lo smalto.

Per essere precisi si tratta di un effetto dovuto alla presenza di anidride carbonica disciolta, quella che forma le bollicine. Ma questo gas disciolto contribuisce anche a rendere più acida l’acqua frizzante rispetto a quella naturale. Questa caratteristica può avere ripercussioni non solo sullo smalto dei denti ma anche sulle gengive, portandole a ritirarsi.
Si tratta di una questione che non riguarda solo l’acqua frizzante ma tutte le bibite gassate, come la Coca-Cola o l’aranciata. Se si sente di non poter rinunciare del tutto all’acqua gasata la cosa migliore è limitarsi a berla durante i pasti, preferendo quella naturale per il resto della giornata.