Chi è single può sentirsi solo e avere il desiderio di innamorarsi, a volte però non è un partner quello che manca, è possibile sentirsi sereni in un altro modo.
È quasi naturale un po’ per tutti sentirsi sconfortati quando si è single, sia se questa situazione dura da tempo, sia se si è reduci da una redazione finita male, ma che si credeva importante. Uno stato d’animo simile può essere avvertito a ogni età e testimonia come una persona sia portata a sentirsi più completa se ha un partner al proprio fianco, che la fa sentire amata e supportata, nei momenti belli, ma anche in quelli difficili.

Quando ci si sente in questo modo ci si augura che questa situazione possa finire in tempi rapidi, grazie alla conoscenza di qualcuno di speciale che possa regalare la serenità che tanto mancava. Gli psicologi ritengono però sia importante innanzitutto stare bene con se stessi, solo in questo modo si riuscirà a essere migliori in un rapporto, che non dovrebbe essere mai un contentino per colmare un problema. Anzi, spesso non è nemmeno questo quello di cui si ha bisogno, ma qualcosa di ben altro tipo.
Sei single e ti manca avere un partner? Forse stai sbagliando tutto
Pensare di poter stare meglio con un partner al proprio fianco quando si è single può essere normale, ma non è detto che quando poi si è in coppia si stia meglio. In casi simili è sempre importante non accontentarsi, ma scegliere con cognizione la persona con cui si sceglie di avere una relazione, cercando se possibile di non farsi condizionare dalla paura di soffrire.
In realtà, c’è chi pensa si possa acquisire maggiore serenità non tanto con un compagno/a, quanto con un animale, quali un cane o un gatto. A metterlo in evidenza è uno studio effettuato da due ricercatori del Regno Unito, Adelina Gschwandtner, professoressa della School of Economics, Politics and International Relations del Kent, e Michael Gmeiner, economista della London School of Economics (LSE). Secondo quanto da loro rilevato, vivere con un amico a quattro zampe potrebbe generare sensazioni positive pari a quelle che si provano quando si è innamorati.

L’esito dell’analisi arriva dopo avere preso in esame un panel di 2.500 famiglie del Regno Unito da cui è emerso che che un animale domestico aumenta la soddisfazione di vita “di 3-4 punti su una scala da 1 a 7”. Pur di dare un’idea ancora più precisa di questo concetto, si è scelto di stimare l’entità dell’impatto degli animali domestici sulla soddisfazione di vita e sul benessere degli esseri umani in unità monetarie. Ed è questo il dato che ci fa riflettere maggiormente e che non può passare sotto traccia: “Avere un animale domestico vale fino a 70.000 sterline all’anno in termini di soddisfazione di vita, valori simili a quelli ottenuti in letteratura per gli incontri regolari con amici e parenti” – si legge nella ricerca.
La valutazione con la comparazione a livello economico è stata fatta in maniera ancora più precisa. È stato sottolineato che il matrimonio, rispetto alla vita da single, vale circa 70.000 sterline all’anno, mentre la separazione equivale a circa meno 170.000 sterline all’anno. È da questo dato che si è arrivati a stabilire che “scegliere di vivere con un cane o un gatto può portare gli stessi benefici psicologici del matrimonio, consente di guadagnare 70.000 sterline in più all’anno”.

I due ricercatori hanno cercato anche di stabilire le differenze a livello di personalità che possono esserci tra chi sceglie un cane e chi invece preferisce un gatto. I primi sarebbero più estroveri e socievoli, mentre gli amanti dei felini sarebbero più introversi e avrebbero una curiosità intellettuale più elevata.