Carta assorbente da cucina attenzione a questo dettaglio che nessuno osserva mai: è allarme per chi la usa senza farci caso.
Ogni giorno, in cucina, sono tantissimi i prodotti e gli oggetti che andremo ad utilizzare per vari scopi. Le classiche stoviglie, ad esempio, ci serviranno per cucinare e per mangiare, c’è poi l’immancabile spugnetta per piatti, che ci aiuta a detergere e a disinfettare tutto quello che utilizziamo e poi c’è la carta assorbente che, con le sue svariate funzioni torna piuttosto utile in cucina.

La carta assorbente è uno di quei prodotti che in cucina non manca mai. Ha tantissime funzioni, che la rendono davvero preziosa. È perfetta per asciugare, per pulire mani e labbra, ma anche per conservare alimenti aperti o tagliati al suo interno. Insomma, farne a meno sembrerebbe davvero impossibile.
È allarme per la carta assorbente da cucina: ecco cosa bisogna sapere
Nonostante la carta assorbente da cucina venga utilizzata praticamente ogni giorno, c’è un dettaglio fondamentale che in molti ignorano. Si tratta di una semplice dicitura riportata sulla confezione, ma che farà la netta differenza. Sono in pochi a conoscere questo particolare, ma per evitare rischi, tutti dovrebbero sapere di cosa si tratta.

A differenza di altri prodotti che acquistiamo a cui prestiamo maggiore attenzione, soprattutto dal punto di vista della composizione, quando mettiamo nel carrello della spesa la carta assorbente lo facciamo con estrema leggerezza senza badare a cosa c’è scritto sulla confezione.
Ebbene, in realtà questo è un errore clamoroso, perché a differenza di quello che si possa pensare non tutta la carta assorbente è adatta per entrare in contatto con gli alimenti, peggio ancora se li conserviamo al suo interno.
Infatti, per essere certi di aver acquistato una carta assorbente sicura, sulla confezione deve essere riportata questa dicitura: “Prodotto destinato al contatto con gli alimenti. Usare dalla parte non decorata”. Se così non fosse, siamo in presenza di una carta assorbente da usare esclusivamente per altri scopi e non per conservare i nostri cibi.
Questo perché potrebbe esserci un alto rischio contaminazione, provocato da inchiostro, residui di colore, pigmenti e sostante chimiche. Insomma, un’informazione che di certo non possiamo tralasciare e che da oggi sarà importante tenere bene a mente.