Quando si compila il curriculum vitae, è necessario fare molta attenzione. Questi errori rischiano di rovinare tutto. Ecco cosa fare per non sbagliare.
Al giorno d’oggi, trovare lavoro è diventato sempre più difficile. Non basta aver completato il proprio percorso di studi e aver acquisito le conoscenze necessarie. Le aziende sono esigenti e la maggior parte di loro richiedono anche una certa esperienza. Persone giovani, che si stanno affacciando per la prima volta in questo mondo, potrebbero andare incontro a svariate difficoltà.

Il primo ostacolo è rappresentato dalla compilazione del curriculum vitae. È una presentazione essenziale, che non ammette errori. I datori di lavoro ricevono decine e decine di documenti al giorno. Non possono soffermarsi su ogni singolo dettaglio. A causa di questi scivoloni, decisamente frequenti, si rischia di essere esclusi. Ecco cosa bisogna assolutamente evitare.
Gli errori da non fare nel curriculum vitae: ti fanno scartare automaticamente
Ci sono tanti modi diversi per compilare il curriculum. In passato, si credeva che ci fossero formule migliori di altre. In realtà, non è proprio così. I datori di lavoro, che si destreggiano tra crisi aziendali, richieste impegnative e numerosi compiti da svolgere, hanno poco tempo da dedicare alla presentazione dei candidati. Li scorrono velocemente, scartando subito quelli che ritengono non idonei.
I seguenti errori sono diffusissimi. Li commettono quasi tutti e, purtroppo, non passano inosservati. I curriculum vitae che li contengono vengono immediatamente eliminati dal mucchio. Prima di inviare il proprio documento o di consegnarlo a mano, quindi, si consiglia di verificare di non essere caduti in queste trappole. Ciò potrebbe fare un’enorme differenza.

Ecco cosa non fare:
- Errori di battitura: mentre si battono velocemente i tasti, è normale commettere degli errori. I refusi sono comunissimi, ma non devono essere presenti nei documenti ufficiali. Si consiglia di leggere con attenzione il testo e di farlo a voce alta. In questo modo, la correzione sarà più agevole. Alcuni programmi di correzione automatica possono aiutare, ma è meglio non affidarsi completamente a loro perché non sempre riescono a cogliere le incongruenze
- Foto sbagliata: l’immagine scelta deve essere professionale e scattata per l’occasione. Meglio indossare un abbigliamento sobrio e posizionarsi su uno sfondo neutro. Questo trasmetterà l’idea di serietà
- Testo troppo lungo: è meglio essere concisi e non dilungarsi troppo nei dettagli inutili. È importante scegliere le parole chiave con attenzione, così da risultare immediati, precisi e sicuri
- Inserire recapiti errati: a volte, quando si cambia residenza o numero di telefono, non si ha l’accortezza di aggiornare anche il proprio curriculum vitae
- Sottovalutare l’ordine cronologico: è importante partire dagli studi, per poi procedere con tutte le esperienze lavorative. Confondere luoghi e dati creerà un grande caos e non permetterà al datore di lavoro di farsi un’idea precisa