Processione e benedizione della gola per la festa di san Biagio ad Arro
Salussola 28 gennaio 2019 – Processione e benedizione della gola per la festa di san Biagio ad Arro. ” A san Bias a benidisso ‘l gavass ” (gozzo), cita uno dei tanti proverbi contadini della cultura piemontese. Per la festa di san Biagio, uno degli innumerevoli santi della tradizione contadina, e la cui festa ricade il 3 gennaio, sarà ricordato ad Arro sabato 2 gennaio con la processione con l’effige del santo per la via della frazione, e la benedizione della gola. San Biagio è ricordato per essere il patrono dei cardatori di lana, degli otorinolaringoiatri, protettore degli animali e delle attività agricole, ed è invocato in caso di malattie alla gola. Il rito della benedizione della gola, con l’appoggio di due candele tra il sotto mento ed il gozzo, sarà effettuato al termine della Messa delle ore 16.30 ad Arro e delle ore 18.00 a Vigellio. Il rituale sarà ripetuto anche domenica 3 febbraio, dopo la Messa delle ore 10.00 a Salussola Monte. Ma per san Biagio ecco altri proverbi contadini: ” San Bias ai romp el nas “, cioè il ghiaccio comincia a liquefarsi, mentre un altro contradditorio dice: ” San Bias ferma l’èva ‘nt ij biarlass “, cioè ferma l’acqua nei fossi, cioè ghiaccia. ( nella foto una vecchia processione per la festa di san Biaggio ad Arro negli anni verso la fine del 1950 o inizi del 1960 ).
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