Rai2 e Rete4 dal 18 maggio a Salussola si vedranno solo in digitale terrestre

Salussola – Quando ci alzeremo il mattino di martedì 18 maggio e accenderemo il televisore, e se andremo a premere il telecomando sul pulsante di Rai2 o di Rete4, vedremo sullo schermo solo un effetto di sabbia finissima. Questo è il segno che le due televisioni non trasmettono.  Non è che non trasmettano proprio più, è che hanno solo cambiato il sistema di trasmettere il segnale, da analogico a quello digitale. Che cosa vuol dire, vuol dire che col sistema analogico, il segnale arrivava già al televisore dall’impianto trasmittente dov’era indirizzata l’antenna, invece col digitale, sempre con l’antenna indirizzata verso il trasmittente, è il decoder che decodifica il segnale. E allora per ritornare a vedere Rai2 e Rete4 bisogna avere un decodificatore di segnale, oppure un televisore con decodificatore già incorporato. Chi non ha ancora provveduto, ha ancora tempo fino al 17 maggio per attrezzarsi o in un modo o nell’altro. A questo punto vi diamo alcuni consigli; se si opta per l’acquisto di un decoder (DvbT1), si sappia che si dovrà maneggiarne due, quello del televisore e quello del decoder. Le persone avanti con l’età, saranno le più svantaggiate, prima avranno problemi per sintonizzare i canali, e poi avranno le difficoltà per armeggiare ed usare due telecomandi, perchè uno è atto a fare una cosa e l’atro per un’altra. Il mio consiglio è di sostituire il televisore, o meglio di acquistarne un altro con il decoder già integrato. Quando si acquista o un decoder o un televisore, bisogna stare attenti ad alcune cose;  se oltre ai normali programmi trasmessi e non a criptati,  si vogliono vedere anche i programmi a pagamento, tipo partite di calcio o film, allora bisogna scegliere il tipo che ha lo slot per le card, meglio che sia predisposto per almeno due card, e che costa molto di più dell’altro. Si può anche optare per avere l’interattività, cioè i servizi che offrono le stazioni tv, tipo televideo, sommario dei programmi, recensioni dei film e dei programmi, ed altro ancora. A questo punto sta a voi decidere se acquistare il decoder o il televisore predisposto per l’alta definizione (che poi chiameremo sempre HD), già si parla di superamento del decoder DvbT1 e dell’alta definizione, ma per ora le maggiori stazioni televisive italiane sono ancora al DvbT1 e all’HD. Sappiate che per vedere i programmi in HD, sia a pagamento che non, occorre sempre il decoder e il televisore predisposto, o solo televisore con decoder HD incorporato. Tanto per informarvi sulle trasmissioni HD, i prossimi mondiali di calcio saranno trasmessi dalla Rai anche in HD, non a pagamento, e saranno irradiati dal canale 64  del ripetitore di Valcava, (con la stessa antenna dove oggi la maggior parte di voi riceve canale 5, rete 4,  italia1, ect.), e se il vostro impianto non è interferito da qualche altra stazione televisiva che trasmette sempre sul 64.  Il televisore piatto è comunque la scelta d’obbligo, al plasma o lcd; sappiate solo che il prossimo futuro è un televisore piatto a LED luminosi, con HD e 100/200 hertz, predisposto per internet e con varie porte mediali; sono televisori che costano di più, ma sono qualitativamente migliori. Diffidate dei prezzi troppo bassi che vi offrono nei centri di elettronica di consumo, perchè poi, quando sarete a casa, potreste anche vedere alcuni programmi con sfarfallii del rosso e del blu. Ultimo consiglio, quando acquistate il decoder o il televisore, verificate il LCN; LCN è il sistema predisposto dal costruttore, su richiesta del legislatore, per la numerazione automatica delle varie televisioni sul telecomando, mi spiego meglio, ora ci sono in commercio degli apparecchi che automaticamente collocano Rai 1 al tasto 1 del telecomando, o Canale 5 al tasto 5 del telecomando, La 7 al tasto 7 del telecomando e così via. Se ipoteticamente tizio volesse collocare Italia1 sul tasto 1, non lo potrebbe fare, e allora vi consiglio di scegliere voi dove collocare le vostre televisioni preferite, e acquistare degli apparecchi predisposti a non farlo, cioè senza LCN, o comunque predisposti per la numerazione manuale. E ora che abbiamo comperato il decoder o il televisore, non ci resta che installarlo e sintonizzare Rai2 e Rete4 e le altre tv che si collocheranno.  Il decoder va collegato al televisore per mezzo di una presa cavo scart, se non è fornito con l’acquisto, bisogna comperarla a parte. Se il vostro vecchio televisore non ha la presa scart, non riuscirete nemmeno a collegare il decoder, il ripiego sarebbe quello di fare passare il segnale dall’uscita RCF del televisore (quella dell’antenna, se trovate un canale libero); vi consiglio di sostituire il televisore. Il decoder o il televisore, sintonizzerà le televisioni che si troveranno alloggiate dentro ai canali; se con il sistema analogico c’era un canale per una televisione, col sistema digitale, c’è un canale per sei-otto televisioni e l’insieme di queste televisioni sullo stesso canale e chiamato Mux. Dentro a un solo canale ci possono coabitare fino ad otto televisioni, volendo ce ne possono stare anche di più, ma più se ne aggiungono, minore è  la qualità visiva e sonora di ciascuna televisione. Il 99,5% dei Salussolesi, riceve Rai2 in analogico sul canale 23 dalla stazione trasmittente di Monte Penice (Pavia), dal 18 maggio su quel canale, poi sarà cambiato il 15 settembre, con la stessa antenna, ma con decoder o tv installati, riceverà in digitale Rai1, Rai2, Rai3 e Rai4 e alcune Radio Rai. La situazione per Rete4  non è uguale alla Rai, perchè a Salussola Rete4  si riceve almeno da tre postazioni principali, dal canale 45 di Valcava, dal canale 61 di Oropa e dal canale 54 del Monte Giarolo (Alessandria. La postazione trasmittente dove il canale di Rete4 sarà digitalizzato il 18 maggio è solo quella di Valcava (montagna tra Lecco e Bergamo), le altre lo saranno il 15 settembre. Quantifichiamo però,  che sia il 90% dei Salussolesi che riceve da Valcava. Qui a Valcava, poco prima del 18 maggio o contemporaneamente, ci sarà uno scambio di canale tra Rete4 ed Italia1; Rete4 andrà ad occupare il canale 49 ed Italia1 il canale 45. Il canale che sarà digitalizzato il 18 maggio sarà quindi il 49. Perchè questo cambiamento, primo perchè il canale 49 sarà mantenuto anche con il  sistema definito del 15 settembre, secondo perchè il canale 49 è usato anche a Torino, e così si vuole sistemare il sistema radioelettrico interferenziale tra il Piemonte e la Lombardia. Non ho detto in precedenza, che con il sistema definitivo ci saranno canali diffusivi uguali in tutta Italia, e questo vale solo per le televisioni a copertura nazionale. Mi spiego meglio, se un gruppo di televisioni si vedono, ipotesi sul canale 40 a Salussola, le stesse televisioni si vedranno sullo stesso canale a Genova, a Roma, a Cagliari. Premetto che chi si userà per la prima volta il nuovo sistema, con la sintonizzazione troverà anche altre tv nazionali e locali. Non ci soffermiamo sulle televisioni che troverete, le vedrete da voi, a pagamento e non, nazionali o locali, intanto tutto il sistema sarà ribaltato dal 15 settembre e nulla sarà come ora, le tv nazionali e le tv locali cambieranno tutte di canale e magari bisognerà dare una sistemata all’antenna. Ricordate che ogni volta che le stazioni televisive cambiano di canale, bisogna risintonizzare il decoder o il televisore, si cancella tutto e si riparte da capo. In questo momento lasciate l’impianto così com’è, se ci sarà da cambiare qualche cosa, la si farà dopo la fine di ottobre, a sistema rodato. Se in questi mesi dovete proprio cambiare o applicare ex novo l’impianto d’antenna;  primo non montate più l’antenna di Rai1, perchè quel canale è stato assegnato al DAB (radio digitale) e quella dell’ex Montecarlo, secondo montate un’antenna di terza e una di quarta banda in direzione di Monte Penice e una di quinta banda in direzione di Valcava, tutte le tv nazionali arriveranno da quelle direzioni.  Una terza banda, perchè probabilmente Rai3 Piemonte e altri Rai, trasmetteranno in futuro su quella banda e solo provvisoriamente sui canali 22 e 23 della quarta banda. Sulla terza banda ci sono anche altri canali, tipo la televisione nazionale Europa 7 con l’assegnazione del canale 8, e poi ce ne sono ancora altri da assegnare. Dal 15 settembre, il canale 39 di Valcava sarà reso libero, perchè assegnato alla Svizzera, forse si potrà ricevere come una volta la Svizzera Italiana, ma bisognerà montare un’altra antenna, leggermente spostata e con la polarità verticale. Da Oropa, ora si riceve la tv locale ed altre tv delle province vicine, dal 15 settembre non sappiamo cosa succederà, se trasmetteranno ancora da quel posto o  da altre postazioni, o addirittura all’interno di canali assegnati ad altre tv. A riguardo delle televisioni locali, ci sono problemi di canali che sono pochi, e televisioni che sono tante. Se con il  sistema analogico potevano coesistere televisioni locali sullo stesso canale, che da postazioni vicine si disturbavano a vicenda, male, ma si vedevano, con il digitale non è possibile, o non si vedono entrambe, o si vedrà solo quella con il segnale più potente. Va ricordato che i canali dal 61 al canale 69, dal 2015 saranno utilizzati per le trasmissioni di internet. Vi ricordo che l’assegnazione delle frequenze di trasmissione non è quella definitiva, e anche dopo il 15 settembre, data ultima dove tutte le tv nazionali e locali abbandoneranno il sistema analogico, ci saranno altri cambiamenti e sostituzioni di canali televisivi.

[claudio/salussola]

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di Claudio Circolari; Blogger, Storico Locale, Fotografo Amatoriale; Collaboratore Parrocchiale; Volontario Sociale: Tutto a titolo gratuito, senza scopi di lucro, ma solo per fini sociali