Halloween si festeggia domenica al Polivalente con la Pro Loco
Salussola – Halloween si festeggia domenica al Polivalente con la Pro Loco. Domenica 31 ottobre, vigilia di tutti i Santi, la festa di Halloween prenderà piede, dalle ore 18, nel Salone Polivalente di Salussola. Giochi e divertimento, qualche scherzetto e molto travestimento, è la logica della festa, tanto per stare insieme e passare qualche ora di allegria. Gadget e giochi, saranno regalati ai bambini dalla Pro Loco, e per cena ci sarà un’abbondante pastasciutta per tutti. Ma cos’è questa festa che a Salussola non è molto tempo che si festeggia. Prima di tutto dobbiamo dire che non è una festa religiosa o di origine religiose, ma è una festa pagana che trae origine dai Romani. Gli statunitensi si sono appropriati di questa tradizione dai coloni. Wikipedia, la famosa enciclopedia sul web, così la descrive: ” Negli Stati Uniti le diverse tradizioni legate alla festa di Ognissanti confluirono, fino ad arrivare alle consuete moderne celebrazioni. Inizialmente era una festa regionale, le cui caratteristiche erano legate alle culture degli immigrati ed alla fede religiosa personale. Nell’Epoca Vittoriana furono gli strati più elevati della società ad impadronirsi della festa: era di moda, negli Stati Uniti, organizzare feste, soprattutto a scopo benefico, la notte del 31 ottobre. Era necessario eliminare i collegamenti con la morte ed amplificare i giochi e la parte scherzosa della festa . Già nel 1910 le fabbriche statunitensi producevano tutta una serie di prodotti legati unicamente a questa festa. Prende in questo periodo la connotazione di “notte degli scherzi” o “notte del diavolo”, durante la quale ci si abbandonava all’anarchia ed erano ricorrenti gli atti di vandalismo, fino al punto da ritenere opportuno l’annullamento della festività. Con la Seconda guerra mondiale si fece leva sul patriottismo americano e la festa servì a tenere alto il morale delle truppe ed il vandalismo degli scherzi di peggiore specie venne eliminato. Terminato il conflitto mondiale i bambini si impossessarono della festa, anche grazie alle aziende, che dedicarono a loro tutta una serie di costumi, dolci e gadget trasformando la festa in un affare commerciale “. [claudio/salussola]