Il Ministero respinge le richieste economiche del Comune perchè la chiesa di Vigellio non è monumento storico
” FINALMENTE!!!!!! Sono ripresi i lavori di messa in sicurezza della chiesa di Vigellio, interrotti per problemi burocratici ed incomprensioni tra i professionisti che seguono l’opera. Contiamo di finire l’intervento prima dell’inizio dell’estate, per consentire alla parrocchia di organizzare in sicurezza il centro estivo. Il rammarico in tutta questa vicenda è che oltre le lungaggini burocratiche, tutto l’onere finanziario sia sulle spalle di noi cittadini di Salussola. Abbiamo chiesto aiuto alle fondazioni bancarie, ai politici locali, al ministero dei beni culturali, e a tutti quelli che potevano darci una mano. Ci hanno risposto tutti con belle parole e frasi di circostanza ma all’atto pratico niente fondi. L’ultima quella del ministero dove noi ci eravamo rivolti per avere consigli e ottenere finanziamenti, la risposta del funzionario fu quella di fare una domanda per ottenere il contributo dell’8×1000 perché la chiesa è di portata storica, risalente al XVII secolo, e facilmente avremmo ottenuto qualche cosa. E’ arrivata la risposta da Roma, due pagine di articoli e citazioni di legge … ecc. per dirci che cosa: ” che la chiesa non rientrava nei parametri ministeriali del monumento storico “. Peccato che soprintendenza di Torino dica il contrario. Così va il mondo, così va l’Italia, le leggi si rispettano, peccato che quando è ora di dare una mano tutti si tirano indietro. Carlo Cabrio ”
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